Ipertrofia

Qui si tratta di costruire muscolo, uomini o donne non fa differenza, ipertrofia è l'obiettivo.

Il “quanto” è soggettivo, ma se con te stesso/a hai già stabilito che vuoi più muscolo allora sei nel posto giusto.

In tutte le palestre da sempre vedo la maggior parte delle persone che si allena senza ottenere cambiamenti. Gli errori sono molteplici. Spesso già la scelta degli esercizi, non adatti rispetto alle proprie conoscenze, esperienza, coordinazione o semplicemente caratteristiche fisiche. Quanti si ostinano a fare lo squat con il bilanciere quando non hanno la mobilità nelle spalle che glielo consente? E così facendo, a cascata, arrivano tutta una serie di conseguenze che vanno ad alterare la tecnica. Potrei nominare altri mille esercizi di cui viene fatto scempio ogni giorno in tutte le palestre del mondo, tendenza in aumento da quando esistono i social networks.

Vedo programmi inefficaci, frequenze sbagliate, serie non stimolanti.

In più, una continuità non ottimale e problemi atavici come alimentazione e/o riposo inadeguati.

Quindi diciamolo subito: per vedere risultati bisogna che l'alimentazione sia corretta. Purtroppo sono tante le ragazze e le donne che vogliono costruire muscolo nelle zone di loro gradimento ma che non mangiano a sufficienza. Sprecare lavoro è una blasfemia in palestra e con me soprattutto. E fuggite a gambe levate dai nutrizionisti che vi stampano la dieta dal programmino del computer senza neanche chiedervi che lavoro fate. Zero individualizzazione, non è così che si fa. Anche da loro mi sono capitati uomini che pur facendo lavori manuali 14 ore al giorno pretendevano di costruire muscolo con 2000kcal. Scegliete in maniera intelligente da chi farvi seguire.

Poi: siate disposti a rinunciare a tante delle credenze che avete sempre sentito in palestra. Esercizi, strategie, sistemi di allenamento. La ricerca negli ultimi 10 anni ha fatto piazza pulita di molte vecchie idee, nonostante molti coach continuino a portarle avanti perché non capaci di andarsi a studiare le ricerche in inglese. Ma molti miti sono caduti. I tempi di “lo squat è il re degli esercizi” sono finiti, lasciate queste convinzioni a chi vuole perdere tempo. Un conto è il lavoro che può interessare un atleta che vuole migliorare in un determinato sport. Altra storia chi vuole costruire muscolo. Presupposti, finalità e necessità diverse, esercizi diversi.

Lasciate perdere anche i programmi dei pro, che utilizzano una benzina diversa dalla vostra...per dire così. Ciò che fanno loro non funzionerà per voi. Un muscolo una volta a settimana nella maggior parte dei casi è la perfetta ricetta per il fallimento. Ma ho una buona notizia: se gli esercizi ed i carichi sono giusti servirà meno lavoro di quanto probabilmente vi hanno fatto credere fino ad ora. A patto che l'alimentazione sia corretta. E questo dovrà dirlo un nutrizionista degno di questo nome, dopo aver fatto una B.I.A. di qualità e le sue valutazioni. Qualità nel lavoro, tanta qualità, quello è l'obiettivo.

Ma non c'è bisogno di chiamare in causa la NASA, costruire muscolo non è niente di fantascientifico e per la stragrande maggioranza delle persone non servono chissà quali strategie astruse che vengono vendute da pseudo preparatori in giro per il web.

Nella gran parte dei casi chi non cresce o non stimola a sufficienza o non mangia a sufficienza, punto.

E forse c'è anche chi stimola troppo? Mah... anche in quel caso il principale problema tende ad essere il non mangiare (o riposare) a sufficienza, più che allenarsi troppo. In più, chi si allena “troppo” spesso in realtà non si allena con sufficiente intensità.

In sintesi, anche nel caso dell'ipertrofia la sintesi è il segreto di Pulcinella: frequenza e volume adatto alle possibilità della persona specifica, progressione nei carichi, alimentazione corretta con surplus calorico controllato monitorato da un professionista, e riposo adeguato. Facile no? :)