Fit Over 50

Certo non è uguale 50, 60, 70 o 80. Ed in molti casi già a 40 o prima, bisogna cominciare a prendere delle decisioni, possibilmente intelligenti. Ma tutto dipende da come ci si arriva, da quali sono le esperienze precedenti e la cura che si ha avuto per il proprio corpo durante la vita.

Si arriva ad un momento in cui ci si rende conto che bisogna fare qualcosa. A volte perché si mette su peso. Altre volte perché improvvisamente si accusa più fatica. O perché semplicemente ci si rende conto di un fenomeno chiamato SARCOPENIA, cioé la diminuzione della massa muscolare (e di conseguenza perdita della forza) a causa dell'invecchiamento. Un fenomeno inevitabile, ma certamente contrastabile. E si vedono importanti miglioramenti nel giro di 8-12 settimane anche in persone di 70-80 anni.

Ogni persona è un mondo a sé, lo dico sempre, ed in questo caso ancora di più bisogna intervenire in maniera individualizzata.

Alcuni hanno bisogno di un lavoro più orientato alla mobilità, con altri si può cominciare direttamente a lavorare per recuperare forza e controllo del corpo.

Il mio obiettivo è di portare tutti, da qualunque punto di partenza si inizi, al mio cosiddetto “Longevity Program” in cui si struttura un piano settimanale che includa un lavoro di mobilità, di forza e di aerobica.

L'allenamento della forza è uno strumento potentissimo, e potrebbero raccontarlo personalmente i miei testimonial, che per me sono degli esempi da seguire, persone da cui imparo ogni giorno e che con enorme soddisfazione vedo migliorare nella qualità della propria vita e nel proprio livello di salute.

Mi stupisco sempre di come l'allenamento non sia consigliato a sufficienza da chi dovrebbe farlo. Siamo sempre a preoccuparci di tenere sotto controllo il colesterolo per esempio, ci sono pubblicità su giornali e tv.

Ma la miglior medicina non c'è bisogno che la prescriva il medico e non ha effetti collaterali... si chiama allenamento.

E non solo, ma anche per problemi estremamente comuni, come obesità, problemi cardiovascolari, diabete... la soluzione sono sempre i farmaci.

Ma cominciare con l'allenamento? E poi, DOPO, valutare se aggiungere dei farmaci?

Un allenamento con i pesi 3 volte a settimana e 8-10mila passi al giorno? Per la maggior parte delle persone sarebbe un miglioramento ENORME della propria salute.

E l'allenamento con i pesi è la miglior forma di esercizio fisico, la più ottimale ed efficiente. Significa dire al tuo corpo di costruire muscolo. E' una magia. Aumenta i livelli di testosterone, di ormone della crescita, migliora la sensibilità insulinica (il muscolo è un tessuto molto sensibile all'insulina), promuove livelli sani di cortisolo, nelle donne promuove un miglior equilibrio di estrogeni e progesterone, aumento del metabolismo e miglior controllo del peso.

Non solo!

Ok ogni forma di esercizio fisico o la maggior parte è vantaggiosa. Ok “fare qualcosa” è meglio che non fare niente. Ma se dovessimo scegliere un'attività che è indispensabile, di nuovo, è l'allenamento coi pesi.

Ci sono ancora un paio di motivi.

L'allenamento cardiovascolare è stato oggetto di tante ricerche negli anni e indiscutibilmente è dimostrato che faccia bene. Ma l'allenamento con i pesi ha molti degli stessi benefici dell'allenamento cardiovascolare ma va molto oltre quanto si possa conseguire con allenamento aerobico.

In particolare per il miglioramento della forza, come già detto, ma anche della densità ossea e della postura. L'aerobica ha effetti minimi sullo sviluppo muscolare, e rispetto allo sviluppo osseo non è neanche lontanamente paragonabile all'allenamento con i pesi. Ed ovviamente non ha nessun effetto sulla postura.

A questo punto va introdotto anche un altro punto importante, soprattutto per le donne (ma non solo).

L'osteoporosi

Nell'invecchiamento (soprattutto per i sedentari) le ossa si deteriorano.

L'80% delle persone affette da osteoporosi sono donne – che hanno meno massa ossea. Specialmente post menopausa. L'allenamento con i pesi, la trazione esercitata dal muscolo sulle ossa, è eccezionale per migliorare la densità ossea e contrastare osteoporosi.

Il miglioramento è relativo alle articolazioni che si usano. Non è la stessa cosa usare il tapis roulant, o l'ellittica, o nuotare.

Un allenamento con i pesi, svolto regolarmente e nel tempo, ha effetti profondi nel miglioramento della densità ossea, già da giovani.

Nella maggior parte delle ricerche vengono usati pesi da moderati a pesanti (c'è poca ricerca con pesi leggeri) ed è dimostrato che siano importanti i movimenti che comprendono più articolazioni che lavorano allo stesso tempo.

Detto questo, non c'è motivo di scegliere, e la cosa migliore è strutturare un allenamento che comprenda entrambe le componenti.

Il messaggio finale è che non è mai troppo tardi, e si possono ottenere soddisfazioni spettacolari a qualunque età. E di nuovo, non mi riferisco (MAI) alla componente estetica. Ma sempre e prima di tutto a recuperare il più possibile la funzionalità. Riporto alcuni esempi che mi riportano le persone che alleno e che sono indicativi.

Non riuscivo a stare seduta in macchina più di 20 minuti ed ora non ho problemi.

Non riuscivo ad agganciarmi il reggiseno dietro perché non avevo sufficiente mobilità nelle spalle, e dovevo agganciarlo davanti e poi girarlo. Ora lo faccio senza problemi.

Non riuscivo a fare le scale ed ora riesco a portare io 2 casse d'acqua in casa, su per le scale.

O qualcuno che per mancanza di mobilità e di forza non riusciva neanche a riporre un piatto al suo posto sopra al lavandino.


Il corpo è eccezionale per la sua capacità di adattarsi, ed è sorprendente cosa si possa ottenere, a qualunque età.